POST AGGIORNATO IL Novembre 12th, 2023
Prima di iniziare a parlarti dei 10 motivi per cui scegliere Shopify, voglio dirti che, a novembre, partirà “Shopify Start”, il mentoring in cui ti accompagnerò nella creazione del tuo negozio Shopify.
In un mese sarai in grado di creare il tuo shop, accompagnata proprio da me, e lo farai sapendo che è stato creato con una specialista SEO e che sarà ottimizzato per i motori di ricerca. Per partecipare è necessario avere determinati requisiti, quindi, leggi bene le informazioni qui. Il mentoring è a numero chiuso.
Tipologie di piattaforme per e-commerce: perché scegliere Shopify
Quando decidi di mettere online il tuo shop, devi scegliere sostanzialmente tra due tipologie di piattaforme.
Le prime sono le piattaforme cosiddette SaaS, come Shopify. SaaS significa Software-as-a-Service. Hai un servizio chiavi in mano, ti iscrivi e da quel momento puoi iniziare a creare il tuo e-commerce.
Dall’altro lato, ci sono quelle che tecnicamente vengono chiamate soluzioni hosted. In questo caso, tu puoi decidere qualsiasi cosa, gestisci tutta la filiera, compreso lo spazio in cui sta il sito. Hai il software che decidi di installare e con cui decidi di realizzare il sito.
Questa soluzione richiede delle competenze tecniche specifiche, quindi, il mio consiglio, in questo caso, è quello di affidarsi a chi ti sa consigliare al meglio. Tieni anche presente che ci sono diverse soluzioni, come, ad esempio, PrestaShop, WooCommerce e Magento. La scelta tra l’una e l’altra opzione varia a seconda di quello che vorresti fare con il tuo sito.
Quando scegli, invece, una soluzione come quella di Shopify non devi preoccuparti di tutto questo. Dal momento in cui ti iscrivi, puoi iniziare subito a caricare i tuoi prodotti.
Vediamo ora 10 Motivi per cui ti consiglio di scegliere Shopify.
1. Scegliere Shopify per la facilità di utilizzo
I vantaggi di una piattaforma come Shopify, rispetto ad altre piattaforme, per un piccolo business sono diversi. Quello principale, dal mio punto di vista, è la facilità di gestione del negozio.
La piattaforma di Shopify è facile ed intuitiva, fornisce tante funzionalità avanzate, anche a chi ha un business semplice, come appunto la vendita online.
Non ti devi preoccupare di tutto quello che sta dietro e del back-end e non devi avere per forza qualche competenza tecnica, relativa proprio alla gestione del sito.
La caratteristica di Shopify è che il suo menu navigazione è incentrato sul negozio.
A differenza di WordPress, dove trovi le pagine, gli articoli ed una piccola sezione, dedicata al tuo negozio, qui tutto è pensato per avere subito a disposizione le informazioni relative all’e-commerce.
La sezione relativa alla personalizzazione del negozio è, invece, limitata ad una piccola parte in basso perché è, ovviamente, importante, ma non è quella principale. In questo modo, una volta che avrai realizzato il tuo e-commerce, potrai concentrarti su ordini e prodotti.
Il punto di forza di Shopify è che ha una dashboard super intuitiva, semplice da usare, soprattutto semplice nella lettura dei dati ed ha un suo sistema integrato.
2. Scegliere Shopify perché è una piattaforma scalabile
Shopify è in grado di soddisfare esigenze diversificate: da quelle di un piccolo business, fino alla gestione di e-commerce di brand con migliaia di utenti mensili, come, ad esempio, il negozio di ClioMakeUp.
È una piattaforma scalabile, utile sia a chi inizia a vendere online, sia a chi ha un progetto più complesso da sviluppare.
3. Scegliere Shopify perché offre sicurezza
Con Shopify non dovrai preoccuparti degli aggiornamenti e, soprattutto, non dovrai preoccuparti della sicurezza.
Il certificato di sicurezza, che è un prerequisito per ogni e-commerce, è incluso, come standard, all’interno di Shopify. Tieni presente che questo certificato è molto importante anche da un punto di vista SEO, essendo un requisito fondamentale per gli algoritmi dei motori di ricerca.
Questo significa che avrai la certezza di non avere interruzioni nella normale gestione del tuo shop.
Esiste una statistica che parla proprio del funzionamento senza interruzioni della piattaforma. La percentuale di funzionamento di Shopify è del 99,99%. Questo la rende una delle migliori piattaforme proprio dal punto di vista delle prestazioni.
4. E’ una soluzione che permette di iniziare subito a vendere
Shopify è una soluzione chiavi in mano. Questo significa che tu puoi iniziare, da subito, a vendere.
Se hai fatto il tuo business plan, deciso che cosa vuoi mettere online ed hai già i tuoi prodotti, Shopify ti mette nella condizione, volendo, di iniziare, in poco tempo, a vendere.
Inoltre, quando sottoscrivi anche il più economico dei piani Shopify, hai a disposizione tutta una serie di asset inclusi nell’ecosistema Shopify.
Il checkout di Shopify è, poi, costantemente aggiornato ed ottimizzato proprio per aumentare le vendite, il tasso di conversione e la user experience.
Hai anche la possibilità di configurare il metodo di spedizione più congeniale e Shopify ti aiuta a vendere con il suo Shopify Shipping.
Shopify mette, infine, a disposizione tutto il necessario per gestire il tuo e-commerce.
C’è, ad esempio, un’applicazione da mobile per la gestione dei tuoi prodotti; ci sono report avanzati che vengono forniti di default; l’app store di Shopify e, non ultimo, l’assistenza h24.
L’app Shop di Shopify
I clienti possono utilizzare proprio l’app Shop per scoprire nuovi negozi e prodotti, effettuare acquisti e monitorare i loro ordini.
È una sorta di marketplace che riunisce tutti i negozi che hanno uno shop in Shopify.
Shopify, quindi, aiuta le aziende a vendere di più, semplificando l’esperienza di acquisto da parte dei clienti e, soprattutto, li rende facilmente trovabili.
Dalla scoperta dei prodotti alla consegna del pacco, Shop si occupa dei dettagli che fanno la differenza, rendendo lo shopping online più personalizzato.
Le persone hanno accesso ai tuoi prodotti tramite l’app Shop e tramite i consigli sui prodotti raccomandati. Questo è un ulteriore canale che può portare le persone ad acquistare da te.
5. Le funzionalità di marketing accessibili di Shopify
Con Shopify hai a disposizione alcune funzionalità marketing all’interno del negozio.
Quando ti iscrivi, anche con l’abbonamento base, hai a disposizione molte funzionalità per fare marketing, ivi compreso il blog. Non è avanzato come il blog di WordPress, ma puoi, comunque, avere un vero e proprio blog all’interno del tuo e-commerce. Inoltre, puoi monitorare facilmente le campagne relative ai tuoi prodotti pubblicati, sia su Facebook che su Google Shopping.
Sono, inoltre, facili le integrazioni con il Google Merchant Center di Google e anche con Pinterest.
È tutto fatto in modo da rendere la vita semplice a chi ha un piccolo business o comunque vuole vendere online e non ha tante conoscenze tecniche.
La dashboard di Shopify: tanti dati a portata di click
Uno dei principali vantaggi che ha Shopify è la dashboard, una scrivania pensata per agevolare il più possibile chi gestisce uno shop online. Facile da usare, pulita ed intuitiva, presenta varie funzionalità strutturate in modo logico.
Ma cosa puoi trovare nella dashboard?
- Gli ordini: sono la prima cosa che vedi non appena entri all’interno del tuo negozio. Hai una preview di quelli che sono degli ordini nuovi, vedi quali sono arrivati, quali sono quelli evasi e quelli che, invece, sono ancora da evadere. Li puoi cercare e filtrare facilmente. Puoi anche customizzare cosa vuoi vedere, aggiungere tag e filtri per analizzare al meglio tutti i dati relativi agli ordini;
- I prodotti: anch’essi sono facilmente ricercabili e navigabili;
- I canali di marketing: ad esempio, canali organici vs canali social;
- Il riepilogo dei risultati di marketing relativi ad un determinato periodo di tempo. Tieni presente che, per impostazione predefinita, l’intervallo mostra gli ultimi 30 giorni, ma è possibile modificarlo e fare analisi comparate anche con i periodi precedenti;
- Il numero totale di sessioni del negozio online (una sezione è un periodo di attività di un visitatore, relativo ad ogni visita effettuata al tuo negozio. Viene di solito tarata sui 30 minuti);
- Il tasso di conversione del negozio, cioè la percentuale di sessioni totali che hanno dato luogo a un ordine;
- Il valore medio degli ordini;
- I Report sulle vendite;
- Le principali fonti di traffico: puoi scoprire quali sono le fonti online che hanno portato il maggior numero di sessioni;
- Il tasso di conversione del negozio: questo dato viene calcolato in automatico (considera che di solito un buon tasso di conversione di e-commerce è dell’1%);
- Il tasso di conversione sulla base del canale di traffico: si tratta di un importantissimo strumento di lettura, che permette di sapere quanto convertono le persone in base al canale da cui arrivano. Potresti, ad esempio, scoprire che la ricerca organica ti porta maggiori conversioni, rispetto ai social e, di conseguenza, adattare la tua strategia. Tieni presente che questa voce, in Google Analytics, va fatta impostare con il codice;
- Le ricerche principali che vengono effettuate nel tuo negozio online: puoi scoprire, ad esempio, quali sono le ricerche che vengono fatte più spesso all’interno del negozio o quali sono le ricerche principali che vengono effettuate, ma non portano risultati nel negozio. Quest’ultimo dato è interessante perché dà degli insight su quello che le persone vorrebbero trovare nel nostro e-commerce;
- Il valore medio degli ordini: che equivale a quello che hai incassato, al netto degli sconti, suddiviso per il numero di ordini.
- Il tab Automazioni. Parlo, ad esempio, dell’automazione Win-back Client, che permette di riportare dei clienti, che hanno già acquistato da noi, all’interno del nostro sito, inviando una mail in cui si propone uno sconto o un incentivo all’acquisto. Naturalmente, ci sono anche l’automazione del carrello abbandonato, quella della ricerca di prodotto abbandonata o del check out abbandonato.
- I canali di vendita: c’è, ad esempio, il collegamento diretto con il canale di vendita di Google e di YouTube;
- La pubblicità: potrai gestire la tua pubblicità in tutti i canali Google Ads, direttamente dalla piattaforma Shopify;
Si tratta di funzionalità che, spesso, quando si pensa ad un e-commerce si danno, erroneamente, per scontate o che non si conoscono e che, invece, sono molto importanti.
Il punto di forza di Shopify è che vengono inserite, in automatico, all’interno della piattaforma e che sono facilmente navigabili.
6. Scegliere Shopify per l’assistenza h 24
Un motivo per cui consiglio Shopify è l’assistenza H24.
Secondo me questo aspetto è fondamentale. Mi metto, infatti, sempre nei panni di chi non ha dimestichezza con questo tipo di strumenti e non ha competenze tecniche.
Al di là della fase di partenza del proprio business, quello che, poi, fa la differenza per chi vende online è il fatto di non avere nessun tipo di problema. Ti posso assicurare che non è scontato.
Noi, come agenzia, gestiamo dei pacchetti di assistenza proprio per siti self hosted e per e-commerce su WordPress e, spesso, nonostante da parte nostra si sia fatto il meglio affinché il lo shop funzioni nel modo corretto, essendo un open source, possono esserci dei problemi non controllabili direttamente da noi.
Quando ti ritrovi sola di fronte a una disfunzione del software open source, un supporto puntuale ti cambia la vita in meglio.
Direi, quindi, che l’assistenza diventa un fattore determinante, soprattutto, quando hai un negozio online.
7. Le possibilità di personalizzazione con Shopify
Altro vantaggio di Shopify sono i temi e, quindi, la possibilità di personalizzare l’esperienza d’acquisto.
Questo significa entrare all’interno di un sito che ha dei colori e tutta una serie di elementi, che fanno capire che ci troviamo davanti ad uno specifico brand.
Ci sono centinaia di temi disponibili. Negli ultimi anni, tra l’altro, hanno fatto molti miglioramenti da questo punto di vista. C’è la possibilità di personalizzare, non solo il negozio esteticamente, ma anche i vari componenti all’interno della pagina. Tutto ciò può essere fatto anche da chi non è uno smanettone o non è un web designer o un grafico.
Temi mobile-friendly
Tutti i temi di Shopify, inoltre, sono temi pronti per i dispositivi mobile.
Anche questa è una cosa importantissima perché, nel 2022, con lo shopping mobile, Shopify, nel periodo del Black Friday Cyber Monday, ha fatto il 69 per cento delle vendite online.
Tieni presente che, non solo quello delle vendite online è un trend in crescita, ma, soprattutto, l’utilizzo di smartphone e tablet sta diventando quasi lo standard.
Torniamo, quindi, all’importanza di non dover perdere tempo a fare configurazioni ed installazioni per ottimizzare il proprio sito anche per mobile, etc. Con Shopify sei subito operativa.
8. Scegliere Shopify per i costi contenuti
Un altro motivo per cui scegliere Shopify sono i costi di gestione contenuti. Se è vero, infatti, che con Shopify c’è un abbonamento mensile da pagare, con l’alternativa open source di fatto ci sono diversi costi da considerare.
Open source non significa gratuito. Ci sono dei costi nascosti nell’utilizzare una soluzione di questo tipo. C’è il costo, ad esempio, dell’hosting e, quindi, devi pagare lo spazio online. Ci sono dei plugin (che sono sostanzialmente delle app, che permettono al tuo e-commerce di fare delle cose in più, esattamente come fanno le app sul tuo telefono) che sono a pagamento. Senza considerare la competenza tecnica di cui a volte hai bisogno proprio per rendere queste app operative sul tuo sito. Questi sono tutti costi che si aggiungono.
Le soluzioni open source sono, quindi, solo apparentemente gratuite, ma, in realtà, di gratuito non hanno proprio nulla.
9. Scegliere Shopify perché offre diverse opzioni di pagamento
Un altro aspetto fondamentale, da tenere in considerazione quando apri il tuo e-commerce, è che Shopify offre tantissime opzioni di pagamento al cliente finale.
Il fatto di poter offrire alle persone diverse opzioni di pagamento non è una cosa da poco. Significa che, oltre alla carta di credito, potrai integrare anche Stripe, Paypal e chi più ne ha più ne metta. Questo aspetto è fondamentale quando si vende online.
Più possibilità diamo e più chi compra da noi può scegliere il tipo di pagamento che preferisce.
Ricorda che più barriere abbattiamo, più possibilità abbiamo di vendere. Questo perché se arriva un potenziale cliente, che voleva pagare con il metodo X, e noi non l’abbiamo, rischiamo di perderlo a causa di questa mancanza.
10. Cosa è il Shopify Fulfillment Network
Tra i plus di Shopify, anche se non è ancora disponibile in Italia (ma lo sarà presto!), c’è anche lo Shopify Fulfillment Network. Si tratta di un servizio logistico, che puoi utilizzare per gestire gli ordini e le tue scorte.
Quando ricevi un ordine, puoi appoggiarti al centro logistico di Shopify. Questo semplifica, ad esempio, il tempo di creazione della spedizione e dell’evasione degli ordini. È come se avessi a disposizione il magazzino di Amazon, che fa questo per te.
In questo caso, Shopify sceglie automaticamente l’opzione di spedizione migliore per consentire ai tuoi prodotti di essere spediti più rapidamente ed alle migliori tariffe.
È meglio avere uno shop online proprio o vendere con Amazon?
Ora qualcuno mi potrebbe dire “ma perché devo avere un mio negozio online, quando posso vendere con Amazon?”.
Se vendi online non ti devi limitare. Io ti consiglio, infatti, di avere sia Shopify che Amazon. Più ne hai meglio è. L’importante è che, nella tua strategia, soprattutto di posizionamento SEO, tu sappia se vendere gli stessi prodotti su entrambi o no. Questo si decide in fase di definizione del tuo e-commerce.
Potresti avere dei prodotti disponibili sia su marketplace, che sul tuo shop online ed averne altri disponibili solo sul marketplace, con lo scopo di portare le persone, poi, a conoscerti e ad acquistare direttamente da te.
Quali sono gli svantaggi dell’utilizzare piattaforme di terze parti per vendere?
Quando utilizzi piattaforme di terze parti, come anche eBay o Etsy, il rischio è sempre quello di essere ospiti e, quindi, di non avere tutti i vantaggi che derivano dal poter gestire il proprio negozio come si vuole e di non avere la flessibilità di poter scegliere.
Una persona che acquista su Amazon avrà l’esperienza di acquisto di Amazon o, se si trova su Etsy, avrà l’esperienza di acquisto di Etsy. Non c’è niente di personalizzato da questo punto di vista.
Quando qualcuno acquista, invece, all’interno del tuo negozio, hai la possibilità di vedere tutti i dati, perché ci sono gli analytics, ci sono tutti i grafici, la dashboard, il pixel di Facebook e c’è Google Analytics. Puoi, quindi, fare il retargeting.
Il mio consiglio è quello di cercare di essere su più piattaforme possibili, ma con consapevolezza, studiando bene perché e come essere su quelle piattaforme. In ogni caso, si deve sempre avere anche una propria casa online.

Conclusioni
Ora sai quali sono i motivi per cui dovresti scegliere Shopify per il tuo business.
Ascolta l’intero episodio, cliccando qui.
Oppure guarda il video su YouTube.
Tornerò, presto, a parlare di questa piattaforma, che considero la migliore per chi vuole vendere i propri prodotti online.
Nel frattempo, ti consiglio di leggere l’articolo “Come aprire un e-commerce” o di andare ad ascoltare la puntata numero quattro del mio podcast “Come aprire uno shop online”.
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Francesca